martedì 2 febbraio 2016

il lavoro minorile in Italia

festa del lavoro : il lavoro minorile in Italia cosa ci dicono le inchieste

La situazione del lavoro minorile in Italia potrebbe non essere rosea come ci viene solitamente descritta o come ce la immaginiamo. I dati inquietanti che gettano luce su questo fenomeno, che non è estirpato come si crede, sono dati dall'associazione internazionale Save The Children e da Ilo, "Organizzazione Internazionale del Lavoro" dell'ONU.

Tiziano Ferro, festa del lavoro e il lavoro minorile in Italia
Tiziano Ferro, festa del lavoro e il lavoro minorile in Italia

Sarebbero ben 340 mila solo in Italia i bambini costretti a lavorare, la maggior parte ragazzi di 16 anni che sono stati obbligati a lasciare la scuola e le prospettive di studio. Almeno 30mila impiegati in attività pericolose sia per le loro condizioni di salute che per la loro sicurezza.

Qual'è la situazione in attesa della festa del lavoro ?

Con un tasso di dispersione scolastica alle stelle, il 18,2%, l'Italia conosce bene il problema dell'abbandono degli studi ed infatti la maggior parte dei bambini risultati dall'inchiesta "Game Over" è proprio nella fascia adolescenziale. Sempre più ragazzini avviati al lavoro, anche se la legge parla chiaro: il limite è quello di sedici anni, per iniziare a lavorare.

festa del lavoro , lavoro minorile
Lavoro minorile e festa del lavoro

C'è bisogno di intervenire, ed in maniera concreta, per farla finita con questa situazione invisibile che prosegue grazie anche all'abbandono scolastico. 

Servono più interventi di sostegno alle famiglie fragili, le prime ad incoraggiare i ragazzi a lasciare la scuola dopo il diploma di terza media.

Un bambino su dieci, ci dicono le indagini, è impiegato in attività veramente dannose; 28mila si vedono negati il diritto allo studio, al riposo, al divertimento: ad essere bambini, in poche parole. 

Lavoro notturno, accattonaggio, fabbriche illegali ed improvvisate: e spesso e volentieri è la famiglia che nasconde in seno questi fenomeni, circa il 44% dei bambini lavoratori infatti è impiegato in attività di condizione familiare.

Nell'artigianato, nella ristorazione, nelle campagne, nelle fabbriche: dati preoccupanti quelli che mostrano la distribuzione di questi schiavi-bambini, e che peggiorano al di fuori del panorama italiano.

Approfondimento sull'attività di "Save The Children": Save The Children, attività in Italia a tutela dei minori


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