martedì 30 aprile 2019

festa del lavoro, Sicurezza il cuore del lavoro

Festa dei Lavoratori e sicurezza sul lavoro

I tre segretari generali delle maggiori sigle sindacali italiane (Cgil, Cisl, Uil) sfileranno insieme nella città toscana. Lo slogan è “Sicurezza: il cuore del lavoro”

Il 1° maggio saranno molte le manifestazioni sindacali sparse su tutto il territorio nazionale ma solo uno vedrà le tre sigle principali, Cgil, Cisl, Uil  presenti con i loro segretari nazionali: è quella di Prato, sotto lo slogan “Sicurezza: il cuore del lavoro” che introdurrà la che introdurrà la Festa dei Lavoratori. 

Una scelta non casuale, visto che la città toscana da molto tempo è il simbolo di una realtà occupazionale  importante nella quale il tema del lavoro garantito a 360° è molto sentito.

Così sul palco saliranno Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, insieme per lanciare un messaggio forte e unitario al mondo della politica ma anche delle imprese e delle istituzioni, oltre che a quello della scuola per un cambio di rotta nel quale al centro delle decisioni ci sia la persona e non più soltanto il profitto a qualunque costo.


Un tema di strettissima attualità, quello della sicurezza sul lavoro, come testimonia l'elenco quasi infinito di incidenti quotidiani che causano morti, infortuni, ma anche malattie professionali per i quali manca una vera politica nazionale di prevenzione, on moltissime aziende di ogni dimensione che operano fiori dalle regole e dalle coperture, mentre il tema della tutela della salute e della sicurezza dovrebbe essere sempre al centro dell’attenzione.

Approfondimento: estintori e sicurezza

Tutto questo mentre si celebra il decennale del Decreto Legislativo 81 che ha messo nero su bianco il tema della prevenzione e della protezione in diversi campi lavorativi.

La manifestazione di Prato comincerà alle 10 in Piazza Mercatale dalla quale prenderà il via il corteo che toccherà  varie zone della città per terminare in Piazza del Duomo nella quale a cominciare dalle 12 è previsto il comizio congiunto di conclusione.

Manifestazione : festa del lavoro a Ventimiglia

In precedenza però  i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil faranno visita al cimitero monumentale di Marcognano a Torano, una frazione di Carrara, con la deposizione di una corona al monumento ai caduti sul lavoro per ricordare la tragedia avvenuta in una cava di marmo locale il 19 luglio del 1911 in cui persero la vita dieci lavoratori.

Altro punto forte del 1° maggio sindacale sarà il classico ‘Concertone’ in piazza San Giovanni a Roma, promosso dalle tre confederazioni e organizzato da iCompany, in diretta Tv da Rai 3 e in diretta radio da Rai Radio 2.

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lunedì 15 aprile 2019

La festa del lavoro e il caporalato in agricoltura

festa del lavoro : vittime del caporalato


Celebrare la Giornata del primo maggio, che come tutti ben sappiamo corrisponde alla festa del lavoro, in una società dove il lavoro sembra quasi un miraggio, sembra essere quasi un paradosso.

Se poi a questo si aggiunge chi offre lavoro solo per sfruttare chi ne ha di bisogno, lo scenario che si presenta ai nostri occhi è davvero tragico.

Ed è proprio alla luce di quanto detto sopra, che nella città di Brindisi, la Giornata del primo maggio, assumerà un aspetto totalmente diverso.

Un’iniziativa della Flai Cgil regionale e provinciale, che vedrà la presenza indiscussa della presidente della Camera, Laura Boldini, che ha espresso la volontà di incontrare i familiari delle vittime del caporalato.

Laura Boldrini, la festa del lavoro e il caporalato in agricoltura
Laura Boldrini, la festa del lavoro e il caporalato in agricoltura

Un incontro che è stato programmato a dovere, e che avrà come sede la Masseria Canali, in agro di Mesagne, struttura confiscata ad un boss della Sacra Corona, che è stata poi affidata in gestione a Libera Terra e restituita quindi ad uso di tutta la comunità.

Proprio in detta occasione, sarà la stessa presidente della Camera Boldrini a voler incontrare una delegazione di lavoratrici agricole pugliesi e i familiari delle vittime del caporalato, per portare così a termine i lavori che hanno come tema centrale “La condizione della donna in agricoltura tra caporalato e illegalità diffuse”.

La giornata avrà inizio con l’accoglienza della stessa presidente, prevista per le ore 09.30, da parte di Luciana Manca e Irene Guarrera, noti anche come Gruppo “Scigghiate”, che renderanno esclusivo questo arrivo attraverso dei canti del lavoro pugliese sulle rivolte contadine e un breve inedito sul caporalato.

Successivamente, alle ore 10, avverrà l’incontro vero e proprio a Masseria Canali, dove avverrà il saluto da parte del Sindaco di Mesagne, Pompeo Molfetta, e quelli di Daniela Marcone, vicepresidente nazionale di Libera contro le mafie e responsabile del settore della Memoria delle vittime di mafia.

Troppe le vittime innocenti, che sono da ricercarsi in tutte quelle donne e quegli uomini che hanno perso la vita per dedicarsi al lavoro.

Vanno ricordate a tal proposito tutte quelle donne morte ad opera di incidenti stradali a bordo nei pulmini dei caporali riempiti sino a stati estremi, come anche tutti quegli uomini che, lavorando come braccianti, sono morti sui campi di lavoro per lo sfruttamento estremo fatto di doppi turni di fatica sotto il sole cocente.

Decine e decine sono i nomi di tutte quelle vittime, come le ultime quattro dell’estate scorsa.
Ed è proprio per prevenire questi tragici episodi, che Flai Cgil e Libera lottano insieme da molto per questo obiettivo, come dimostrano le altre attività svoltasi in procinto della Giornata della Memoria, ma anche dell’Impegno del 21 marzo, che hanno avuto come sede la stessa Brindisi, ma anche Francavilla Fontana e a Ceglie Messapica.

I lavori della giornata saranno aperti da Giuseppe De Leonardis, segretario generale della Flai Cgil Puglia, ma non va dimenticata la presenza della moderatrice, nonché giornalista, Raffaella Cosentino, a cui seguiranno le testimonianze di alcune lavoratrici agricole e dei familiari delle vittime del caporalato.

Non mancheranno inoltre gli interventi, che vedono spiccare i nomi di Alessandro Leo, presidente di Libera Terra, Gianni Forte, segretario generale della Cgil Puglia, Michela Almiento, segretaria generale della Cgil di Brindisi, e Giovanni Mininni, segretario generale nazionale della Flai Cgil.
La giornata però, vedrà la sua conclusione proprio con l’intervento della presidente della camera Boldrini.

Ad oggi sono ancora troppe quelle persone che vengono sfruttate lavorativamente parlando, come dimostrano chiaramente i dati presentati dalla Flai Cgi, dati tra l’altro presi da uno studio specifico che è stato effettuato ad opera di The European House – Ambrosetti.

Si tratterebbe di ben 400mila lavoratori, di cui la maggior parte stranieri, il cui trattamento è simile a quello degli schiavi e le cui paghe non superano i 25-30 euro giornalieri, da ricercarsi il più delle volte tra i migranti e le donne.

M. E. Virga

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sabato 23 febbraio 2019

Neet Italia chi sono ?

festa del lavoro : Neet Italia, chi sono ?
"NEET" è l'acronimo di "Not in Education, Employment or Training" e si riferisce a tutti i giovani che non sono impegnati in un'attività studentesca, che non posseggono un lavoro e che non hanno intenzione di praticare dei corsi formativi.
Il termine NEET è un neologismo nato nel 2002 ad opera di John Bynner e Samantha Parsons, che hanno inserito questo termine in una rivista specialistica, per definire tutti i giovani adulti loro contemporanei, svincolati da qualsiasi tipo di responsabilità.
festa del lavoro, Neet Italia chi sono
festa del lavoro, Neet Italia chi sono
Fino a quell'anno, tali individui si definivano semplicemente "spensierati" ed erano ignari che sarebbero un giorno stati considerati un vero e proprio problema sociale.
Con l'imminente festa del lavoro 2019 qualche dubbio sull'entità del fenomeno.
Secondo i sociologi, possono essere definiti NEET tutti i giovani che non compiono o che non si affrettano a compiere i cinque passi fondamentali, che li renderebbero adulti: il trasferimento dalla casa natia, quella dei genitori, verso una dimora indipendente; lo studio e il completamento del percorso scolastico e formativo; l'approccio all'attività lavorativa con i conseguenti guadagni; la formazione di un nuovo nucleo familiare; l’assunzione delle responsabilità nei confronti dei figli.
Ma come mai i giovani non seguono queste tappe sociali? Secondo gli studiosi, ciò avviene a causa dell'aumento degli anni di studio obbligatori da svolgere, del costo elevato delle scuole di formazione, e delle difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro. 
Per la maggior parte dei NEET, però, si tratta anche di motivi sociali: rispetto al passato, sono molti i giovani adulti che prolungano o arrestano i loro percorsi per dedicarsi ad altre attività come i viaggi.
Neet Italia e festa del lavoro
Neet Italia e festa del lavoro
Secondo una ricerca effettuata dall'ISTAT, nel 2004 In Italia i NEET tra i 15 e i 24 anni costituivano il 22,1% del totale dei giovani, mentre quelli tra i 15 e i 34 anni erano ben 3,7 milioni: questi ultimi dati, però, sono stati calcolati in maniera diversa rispetto a quelli degli altri Paesi europei, che si sono limitati a considerare i NEET tra i 15 e i 24 anni. 
Anche a causa di questo calcolo macroscopico dell'ISTAT, l'Italia slitta in vetta al primo posto in classifica con il maggior numero di NEET, seguita dalla Bulgaria, dalla Grecia e dalla Spagna. Agli ultimi posti, invece, troviamo la Danimarca, i Paesi Bassi e Lussemburgo.

Clarissa Cusimano
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giovedì 21 febbraio 2019

festa del lavoro : il lavoro agile, cos'è lo smart working ?

festa del lavoro : evoluzione verso il lavoro agile, cos'è
A breve il Parlamento italiano potrebbe dedicarsi alla votazione di un disegno di legge, collegato alla legge di Stabilità 2016, che introdurrebbe il "lavoro agile" anche in Italia.
festa del lavoro : il lavoro agile, cos'è lo lo smart working ?
festa del lavoro : il lavoro agile, cos'è lo lo smart working ?
Lavoro agile non è altro che la traduzione di Smart working, il decreto sul lavoro intelligente, disciplinato da nove articoli, che apporterà delle agevolazioni importantissime ai lavoratori dipendenti, rendendo più flessibile l'organizzazione delle attività.
Il lavoro agile consentirà alle società di far lavorare i propri dipendenti non solo all'interno dei locali aziendali, ma anche all'esterno, utilizzando comodamente dei dispositivi elettronici e mantenendo quindi invariate le ore lavorative e così anche lo stipendio mensile.
Il lavoro agile permetterà ai lavoratori dipendenti di svolgere il proprio lavoro ovunque essi si trovino, a casa, in un bar, in una biblioteca. Gli obiettivi di ogni dipendente aziendale non subiranno modifiche e dovranno essere svolti al meglio, sotto la direzione costante del capo della società. Anche i contributi e gli incentivi fiscali rimarranno invariati.
Il lavoro agile modificherà completamente la visione del lavoro, cambiando il rapporto tra capo e dipendente, e riducendo progressivamente l'assenteismo causato dai contrattempi con i mezzi di trasporto o dai motivi personali che rendono impossibile uno spostamento fisico per il lavoratore.
Grazie all'introduzione del lavoro agile, il dipendente aziendale potrebbe ridurre il proprio stress e, non vincolato da orari di lavoro stancanti e stabiliti in precedenza, riuscirebbe sicuramente a migliorare la sua produttività, creando una forza lavoro di maggior valore.
In questa ottica si può affermare, alla luce della imminente festa del lavoro del primo maggio, che rappresenti anche una tipologia di lavoro tutelata ?
festa del lavoro : evoluzione verso il lavoro agile, cos'è
festa del lavoro : evoluzione verso il lavoro agile
Per tutelare il lavoratore dipendente, in base a quanto stabilito dal decreto di legge sul lavoro agile, il capo aziendale avrà l'obbligo di fornire un elenco di tutti i luoghi in cui il proprio sottoposto può svolgere l'attività lavorativa. Proprio per questo motivo, il direttore garantirà la tutela della salute e della sicurezza del lavoratore, consegnando periodicamente un'informativa, nella quale dovranno essere specificati i rischi connessi alle modalità di svolgimento della prestazione.
Per quanto riguarda, invece, la tutela infortunistica e le malattie professionali, il decreto sul lavoro agile renderà la comunicazione obbligatoria, di cui all’art. 1, comma 1180 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, oggetto dello svolgimento dell'attività lavorativa. In caso di infortunio o di malattia, quindi, si dovrà indicare sia la durata dell'accordo, che le possibili variazioni dei tempi dello stesso.
Clarissa Cusimano

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giovedì 14 febbraio 2019

festa del lavoro nel mondo

festa del lavoro i festeggiamenti nei paesi UE e nel mondo


La festa del Lavoro, ovvero il Labor Day, è una festività che viene riconosciuta a livello mondiale ma in maniera totalmente differente: in molti Paesi mondiali ed europei infatti, tale festività assume un significato e una modalità di celebrazione completamente differente.

Breve storia della festività. 


Prima di parlare del come viene celebrata la festa del lavoro, è bene capire cosa si celebri. 

festa del lavoro 2016
Festa del lavoro nel mondo
Gli avvenimenti risultano essere due: il primo di essi consiste nell'ottenimento, a livello mondiale, dei diritti del lavoro, ovvero la riduzione delle ore lavorative che passarono dall'essere dodici, ed in alcuni casi quattordici, ad otto ore lavorative distribuite su cinque-sei giorni. 

Il secondo avvenimento che viene festeggiato è quello della morte delle decine di persone che, a Chicago, persero la vita.

Una protesta che avvenne nella piazza di Haymarket sfociò in un conflitto che vide la polizia sparare sulla folla di manifestanti, che comprendevano anarchici e lavoratori. 

Per questo motivo, il Primo Maggio viene identificato come il giorno della Festa del Lavoro in quanto, durante tale giornata, vennero commessi quegli atti ed i lavoratori ottennero finalmente dei diritti che, fino a quel momento, erano assolutamente assenti.

La festa del lavoro in Italia. 


La Festa del Lavoro, sul suolo italiano, viene considerata come giornata "sacra", ovvero la maggior parte delle attività, commerciali e non, risultano essere non operative, ovvero sono chiuse.

Sul suolo italiano vengono anche organizzate delle manifestazioni pacifiche, come ad esempio il concerto del Primo Maggio, che vede protagonisti volti noti del panorama musicale

La giornata risulta essere molto sentita da parte dei lavoratori, anche se generalmente si tende a scordare quanto accaduto agli americani durante tale giornata, quando molti di loro persero la vita.

La festa del lavoro in Europa.


La festa del lavoro, considerando il suolo europeo, risulta essere completamente differente: nella maggior parte dei paesi però, come ad esempio in Spagna, Francia e Germania, il giorno risulta essere festivo e quindi non si lavora. 

Sono tre i Paesi europei che celebrano, in maniera differente, tale festività: ad esempio, in Svizzera tale festa viene celebrata solo in alcuni cantoni, specialmente in quelli italiani, mentre negli altri il Primo Maggio viene considerato come giorno lavorativo classico. 

In Grecia, tale giornata viene considerata opzionale, ovvero alcune attività rimangono chiuse e celebrano tale giornata. 

In Inghilterra, tale giornata non viene celebrata nella maniera classica, ovvero con una festa vera e propria: essa però viene sostituita dal Bank Holiday, che permette ai lavoratori di avere due lunedì del mese liberi, dove i suddetti lavoratori non si devono presentare a lavoro.

La festa del lavoro nel resto del mondo. 


Se nella maggior parte dei paesi mondiali la festa viene celebrata il primo maggio, con qualche paese che opta per non far lavorare i dipendenti, in altri la situazione risulta essere totalmente differente.

In Canada e negli Stati Uniti, il Primo Maggio non è un giorno festivo, ma lo è il primo di settembre, giornata nel quale si ottennero i diritti sulle otto ore lavorative. 

In Australia invece, il cui nord è popolato per la maggior parte da italiani, il primo maggio viene celebrato in maniera classica mentre in Nuova Zelanda, tale festa viene posticipata al quarto lunedì di ottobre.

Tale modifica deriva dal fatto che, i diritti dei lavoratori di questa nazione, vennero ottenuti proprio durante tale data e non nel primo giorno di maggio.
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domenica 10 febbraio 2019

festa del lavoro in Inghilterra : il May Day

festa del lavoro in Inghilterra : quale differenza con quella italiana ?

La festa del Primo Maggio, dedicata ai lavoratori italiani, ha un’importanza fondamentale per chi lavora nel Belpaese. 
Essa simboleggia un complesso di lotte, di conquiste sociali e contrattuali che hanno messo in rilievo la dignità del lavoratore e i suoi diritti, il lavoro dei sindacati e così via dicendo.

Ma anche nel Regno Unito esiste una festa dedicata ai lavoratori, il May Day, che per i sudditi della Regina non corrisponde con il primo giorno di maggio bensì coincide col primo lunedì del mese.

Differenze rispetto alla famosa festa del lavoro italiana

Beh, un bel po’. Innanzitutto in Italia, come abbiamo detto, il Primo Maggio cade nella data fissa, a differenza di quanto avviene nel Regno Unito.

La festa del lavoro inglese, inoltre, getta le proprie radici in una tradizione antichissima, quella dei contadini di riunirsi a Maggio nella piazza del paese dove fra balli e canti si celebrava la fertilità della terra ed il lavoro abbondante ballando attorno al Palo di Maggio, issato nel centro della piazza.


Festa del Lavoro in Inghilterra : il May Day
May Queen

Questa abitudine, chiamata maypole dancing, era accompagnata dalla sfilata chiamata “The May Queen” durante la quale veniva incoronata la più bella bambina del villaggio, eletta Regina di Maggio. 

La bimba sfilava fra carri e gente festosa in un corteo, mentre tutt’attorno venivano eseguite danze tradizionali come la Morris Dance. Tra ghirlande fiorite, passi di danza, feste e cortei questa giornata ancora oggi viene vissuta in modo molto intenso, in una via di mezzo fra il festeggiamento per i diritti dei lavoratori e quello per l’arrivo della primavera.

Nel Regno Unito i lavoratori non fanno il “ponte” come succede in Italia, ma al Primo Maggio il lunedì successivo alla data essi recuperano diversi giorni di riposo per festeggiare questa ricorrenza storica e tradizionale.  
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venerdì 1 febbraio 2019

lunedì 30 aprile 2018

Concerto del Primo Maggio 2018

Concerto del Primo Maggio, a Roma big e artisti giovani per la sicurezza

Da Gianna Nannini e Ermal Meta passando per Lo Stato Sociale, Fatboy Slim, Francesca Michielin e molti rapper tutti uniti per sottolineare il tema della sicurezza sul lavoro

Da 28 anni il Concerto del Primo Maggio rappresenta la più grande festa gratuita popolare in musica e sarà così anche questa volta.

L'evento nello spazio che circonda la piazza di San Giovanni in Laterano a Roma ancora una volta è promosso dalle tre sigle sindacali, Cgil, Cisl e Uil è organizzato da iCompany e richiamerà nella capitale il 1° maggio centinaia di migliaia di persone da tutta Italia e non solo.

In particolare il Concento del Primo Maggio di quest'anno accenderà  riflettori sulla nuova musica italiana, sia quella di giovani artisti che con il loro linguaggio e le scelte musicali stanno profondamente cambiando il panorama nazionale accanto a musicisti e cantautori già molto affermati, capaci di non cambiare mai la loro visione svendendosi alle leggi del mercato.


Dalle 15 sino a serata inoltrata (anche in diretta su Rai 3) una serie di artisti internazionali e italiani uniti per portare avanti i messaggi legati al sociale e al mondo del lavoro, non soltanto quello giovanile.

Il concerto sarà presentato da Ambra Angiolini e Lodo Guenzi (cantante de Lo Stato Sociale) e vedrà sfilare sul palco  Gianna Nannini e Fatboy Slim, Max Gazzè, Carmen Consoli ed Ermal Meta, Lo Stato Sociale e Le Vibrazioni ma anche Francesca Michielin, Sfera Ebbasta, Cosmo, Canova, Mirkoeilcane, Calibro 35, Wrongonyou, Nitro, Gemitaiz, Frah Quintale, The Zen Circus, Ministri, Willie Peyote, Ultimo, Gazzelle, Achille Lauro e Boss Doms, Galeffi, Maria Antonietta, John De Leo, Dardust ft. Joan Thiele.

Una lunga parentesi musicale che farà da sfondo ai messaggi lanciati dal palco romano come ha confermato Giovanna Ventura, Segretaria Confederale della Cisl che ha ringraziato la Rai per l'attenzione continua nei confronti del mondo del lavoro, in particolare quello della sicurezza che è al centro del programma nel 2018. “Abbiamo voluto sottolineare che la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro sono il cuore stesso del lavoro: il lavoro senza sicurezza è privo di vera dignità. Dal palco di Roma saranno lanciati quest’anno messaggi importanti e testimonianze, così come al mattino a Prato, i Segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, parleranno in maniera approfondita di questi temi”.


Saranno importanti le parole, ma anche le note perché coinvolgono soprattutto il mondo dei giovani e sono loro i primi a dover essere responsabilizzati su questi temi così delicati: “Troppo spesso quando accadono incidenti mortali sul lavoro – chiosa Ventura – si tira in ballo la fatalità. In molte occasioni invece la causa principale è il disinteresse e la disattenzione verso le attività delle lavoratrici e dei lavoratori”.

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martedì 10 aprile 2018

“Il Primo Maggio” di Edmondo De Amicis torna ad Imperia

All’asta i primi due capitoli autografi de “Il Primo Maggio” di De Amicis: il Comune di Imperia vince e sorride

Sarebbe stato davvero interessante poter ammirare l’espressione di Silvia Bonjean alla notizia della vittoria di un’asta che, da almeno una settimana, aveva animato i sogni ed i desideri di tutti i cittadini di Imperia. 

La direttrice della Biblioteca civica Lagorio di Oneglia è stata infatti la prima a dare, sul proprio profilo Facebook, la tanto attesa novella: il Comune di Imperia è riuscito a riportare a casa i primi 2 capitoli autografi de “Il Primo Maggio” del compianto Edmondo De Amicis. Un pezzo di Italia, un pezzo di storia, un pezzo di Imperia.

“Il Primo Maggio”( festa del lavoro) di Edmondo De Amicis torna ad Imperia


La notizia dell’asta

La notizia si era diffusa velocemente presso il Comune di Imperia, soprattutto per merito della segnalazione di Franco Contorbia, scrittore e professore di Letteratura italiana moderna presso l’Università di Genova. 

Nello specifico, la Casa d’aste della Libreria Antiquaria Gonnelli di Firenze avrebbe esposto, l’8 ed il 9 aprile, i primi due capitoli autografi del capolavoro incompiuto di De Amicis “Il Primo Maggio”, corredati da un terzo foglio contenente le sue preziosissime considerazioni personali sull’opera. 

Tre manoscritti di un valore culturale e storico incalcolabile soprattutto per chi, come i cittadini imperiesi, sente di appartenere ad Edmondo De Amicis come nessun altro.

Una raccolta fondi da “Libro Cuore”

Base d’asta: 2.800 euro per il pacchetto contenente il primo capitolo e l’inizio del secondo capitolo de “Il Primo Maggio”, e 1.000 euro per le “Considerazioni personali di De Amicis sull’opera”. Con una prospettiva poco incoraggiante: la grande concorrenza che avrebbe sicuramente spinto in alto le cifre, rendendole inavvicinabili per le modeste risorse a disposizione del Comune di Imperia

Una trama commovente in stile “Libro Cuore”, per rimanere in tema con le opere di De Amicis, che ha avuto un esito da favola: grazie alle donazioni personali del professore Corrado Bologna (Università di Pisa) e dell’assessore alla cultura Nicola Podestà, insieme ai 4.000 euro raccolti dai cittadini di Imperia, il Comune è riuscito a portare a casa entrambi. Nonostante i rialzi che hanno fatto schizzare il primo lotto a 3.600 euro, ed il secondo a 3.400, per un totale di 7.000 euro.

La ciliegina su una torta fatta di amore e di storia

L’autentica ossessione del Comune di Imperia per i primi due capitoli autografi de “Il Primo Maggio” è solo il risultato di un amore, e di un profondo rispetto, che la cittadina ligure ha sempre riservato a Edmondo De Amicis, nato proprio ad Imperia. E non è un caso che la Biblioteca civica Lagorio di Oneglia ospiti, all’interno delle sue mura, la ricostruzione dello studiolo dello scrittore

Con tanto di scrittoio originale, di biblioteca personale, di documenti manoscritti e di altri oggetti che molto cari furono a Edmondo De Amicis. Impossibile, dunque, resistere alla tentazione di aggiungere a questo scrigno di amore e di storia una ciliegina di tale calibro: il vanto e l’orgoglio di possedere i primi due capitoli dell’opera risalente al 1891, pubblicata come incompiuta un secolo dopo, spettava indubbiamente ai cittadini imperiesi. E così è stato.

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sabato 29 aprile 2017

Come arrivare al concerto del primo maggio

Come raggiungere il concerto del primo maggio


Mancano oramai pochissimi giorni al tanto atteso grande evento, il tradizionale Concertone del Primo Maggio 2017 in ROMA Piazza San Giovanni in Laterano, che come da tradizione ogni anno, a partire dal 1990, richiama migliaia di giovani provenienti da tutta l’Italia e non solo.

Una manifestazione studiata e pensata da sempre per riuscire a dare a questa particolare giornata commemorativa dei colori nuovi, unendo così i grandi temi del lavoro ai colori ed alla vitalità della musica.

Come arrivare e orari del concerto del primo maggio


Ormai sta per tornare a Roma il classico concerto del Primo Maggio. Possiamo dire che questo è un appuntamento tradizionale che viene promosso ogni anno dalla Cgil, Cisl e Uil (quest'anno presenti in manifestazione sindacale a Portella della Ginestra)

Anche quest'anno ad organizzare l'evento sono stati la iCompany e Ruvido Produzioni. Da circa venticinque anni moltissimi cittadini si raduna in Piazza San Giovanni Laterano per poter assistere alla grossa marcia di artisti che si esibiscono in onore dei lavoratori. 

Visto che per questo concerto ci si aspetta davvero un affollamento di persone enorme, possiamo darvi il consiglio di arrivare a Roma con in mano già tutte le informazioni utili che vi daremo in questo articolo.



A condurre l'evento ci saranno Camila Raznovich ed il rapper napoletano Clementino. Tra gli artisti che parteciperanno a questo evento ci sono Edoardo Bennato, Brunori Sas, Planet Funk, Bombino, Ara Malikian, Francesco Gabbani, Ermal Meta, Samuel, La Rua, Levante, Ex-Otago, Lo stato sociale, Marina Rei, Teresa De Sio, Mimmo Cavallaro e tantissimi altri cantanti per il concertone di Roma.

Stando alle indiscrezioni sembra che sul palco saliranno anche coloro che hanno partecipato alla finale del contest 1M Next. Il concerto del primo maggio 2017 a Roma avrà inizio alle ore 15:00, la scaletta del concerto al momento non è ancora stata resa nota.

orari concerto primo maggio 2017 roma


Il concerto sarà anche trasemsso in diretta tv a partire dalle ore 15:00 su Rai tre. Ma ovviamente dalle 15:00 alle 16:00 ci sarà solo la messa in onda dell'anteprima.

Il concerto vero e proprio sarà trasmesso dalle ore 20:00 in poi. Stando alle indiscrezioni sembra che il concerto lo si potrà ascoltare anche in radio e la radio ufficiale scelta è Radio2

Adesso andiamo a vedere come arrivare al concerto del primo maggio 2017 a Roma. 

Possiamo anticiparvi che per tutta la durata del concerto la fermata della metropolitana San Giovanni resterà chiusa. 

Per poter raggiungere il concerto in metro bisognerà prendere la linea A direzione Anagnina e scendere a Manzoni o Re di Roma. In alternativa possiamo anche utilizzare la linea B in direzione Laurentina e scendere alla fermata Colosseo. 

Non resta che augurarvi un buon divertimento e una buona festa dei lavoratori !!

Il palco del concertone di Roma

Come ogni anno infatti, sul famosissimo palco del Concertone, si esibiranno anche per quest’anno i più grandi nomi della musica nazionale ma anche internazionale, senza dimenticare l’esibizione dei finalisti del Concorso che viene puntualmente bandito ogni anno, nonché l’1MNEXT.

Roma: come arrivare al Concerto del Primo Maggio

Un mix quindi tra musica e grandi temi, che faranno della Giornata del Primo Maggio un momento da non dimenticare.

Come arrivare quindi alla famosa Piazza di San Giovanni in Laterano che andrà ad ospitare il Concertone ?


DAL SITO DEL COMUNE DI ROMA


Roma Capitale: Lavori, gare podistiche, concerto 1° maggio: le deviazioni bus del weekend
https://www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW1497652


Come arrivare al concerto del primo maggio

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giovedì 27 aprile 2017

Festa del lavoro 2017, concerto a Napoli piazza Dante

Primo Maggio 2017 a Napoli

A Napoli ci sarà davvero una bellissima iniziativa in occasione della festa del primo Maggio 2017. Infatti in Piazza Dante ci sarà un favoloso concerto che vedrà la partecipazione di centinaia di artisti.

In alcuni casi possiamo associare questo concerto con quello che si era svolto a Pontida lo scorso 22 aprile 2017 in occasione del rifiuto ad alcune politiche della Lega Nord che erano state definite discriminatorie, razziste e anche xenofobe. 

Sul palco in quell'occasione abbiamo visto esibirsi moltissimi artisti del sud che hanno davvero riscosso un enorme successo, tanto che il gruppo suonerà anche a Napoli il prossimo primo Maggio 2017.

Stando ad alcune indiscrezioni sembra che questa iniziativa sarà duratura in quanto si potrà ripetere ogni anno in occasione della festa dei lavoratori.


Primo Maggio 2017 a Napoli


Il concerto del primo maggio 2017 sarà un live sui temi più importanti della nostra società come il tema del lavoro, dell'antirazzismo e dei diritti. In quell'occasione si potranno valorizzare anche i tantissimi talenti che provengono dal sud del mondo.

Questa idea è stata proposta dal sindaco di Napoli “Luigi De Magistris” che vuole dare un valore aggiunto a tutti gli artisti che provengono dal sud non solo d'Italia ma del mondo. Questa iniziativa come riportato dallo stesso sindaco di Napoli sarà un iniziativa che potrà prorogarsi nel tempo.

Possiamo dire che l'importanza di questa iniziativa non ha solo un valore politico e culturale in quanto l'esibizione è stata inserita nella programmazione economica del comune di Napoli.

Possiamo accennarvi che al concerto parteciperanno moltissimi artisti, i loro nomi verranno comunicati sul sito del comune di napoli il 26 Aprile 2017.

Il concerto si terrà il primo maggio 2017 a Napoli in Piazza Dante, partirà alle ore 16 fino ad orario da destinarsi ma si presume che finirà a notte fonda. Ricordiamo che non vi è alcun costo per vedere l'evento in quanto il comune di Napoli ha deciso che è tutto gratuito. 

Ricordiamo che al concerto che si terrà il primo maggio 2017 a Napoli parteciperanno anche i Terroni Uniti che hanno riscosso un enorme successo lo scorso 22 Aprile 2017 a Pontida. Tra gli artisti possiamo dire che ci saranno quasi certamente anche Bennato e i 99 Posse.



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mercoledì 26 aprile 2017

Cgil Cisl Uil, il primo maggio a Portella della Ginestra

Sindacati, il primo maggio 2017 a Portella della Ginestra


Per la festa del 1° Maggio i maggiori sindacati come Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di festeggiare e celebrare la festa del lavoro a Portella della Ginestra

Tutto questo in occasione del 70° anniversario della strage dei lavoratori che hanno manifestato in passato contro il latifondismo. 

In quell'occasione erano davvero moltissimi i contadini e i braccianti agricoli che si riunirono sulle colline per poter assistere ad un comizio sindacale, quando al loro arrivo furono accolti da raffiche di mitra che fecero praticamente una carneficina.

primo maggio 2017 a Portella della Ginestra

In quella giornata si contarono undici morti e circa una sessantina di feriti. Tra i morti si ricordano anche due bambini. Quindi ecco che dopo settant’anni da quella che può essere definita la prima strage di stato, i maggiori sindacati vogliono convogliare tutti in quel posto.

Il primo maggio di settant’anni fa doveva essere un giorno di festa e di allegria, dopo che per anni nel nostro paese aveva regnato la guerra. Invece in quella bruttissima giornata arrivarono nuovamente fuoco e pallottole, fuoco della banda di Salvatore Giuliano. 

In quella giornata tragica ci furono undici morti e moltissimi feriti. Quest'anno i maggiori sindacati come Cgil, Cisl e Uil festeggeranno la festa dei lavoratori del primo maggio in quel luogo che è davvero molto denso di significato tragico per gli avvenimenti che avvennero circa 70 anni fa.

I maggiori esponenti dei sindacati come Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Brbagallo hanno deciso di trascorrere la festa del 1° Maggio in quel posto. 

Tutti coloro che si recheranno a Portella della Ginestra onoreranno la memoria di tutti quei lavoratori che hanno perso la vita. Facendo in questo modo si farà capire a tutti che la difesa del lavoro e dei lavoratori è davvero un fattore molto importante nella nostra società. 

Quindi nella vita non possiamo mai dare nulla per scontato in quanto ritornare a Portella servirà proprio a riprendere una battaglia che in questi anni ha subito davvero moltissimi ripiegamenti.

festa del lavoro a Portella della Ginestra

Ovviamente moltissimi lavoratori e non ricorderanno la strage che ci fu settant’anni fa ma allo stesso tempo è anche vero che il ricordo di massa può essere davvero utile in un momento di crisi come questo che oggi giorno sta affrontando il nostro paese.
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lunedì 24 aprile 2017

Concerto primo maggio roma 2017 : Camila Raznovich e Clementino

Camila Raznovich e Clementino conduttori del concerto del primo maggio 2017


Ogni anno c'è molta curiosità intorno al concerto del primo maggio: quali sono i cantanti che saliranno sul palco, a chi sarà affidata la conduzione dell'evento? 

Un evento che è considerato un appuntamento storico, un modo per celebrare la festa del lavoro 2017 in allegria tra musica ed impegno, ricordando che l'Italia è (o meglio dovrebbe essere) una repubblica democratica fondata sul lavoro. 

Quest'anno la conduzione del concertone è stata affidata a Camila Raznovich e a Clementino.
Il concerto si tiene in piazza San Giovanni a Roma, attirerà tantissime persone anche quest'anno e come ogni anno sarà possibile seguirlo in televisione, per la precisione su RaiTre, con la diretta a partire dalle 15.00 fino alla mezzanotte.

Non è la prima volta che Camila Raznovich si trova sul palco del concerto a condurre la kermesse: l'aveva già presentata due anni fa.

concerto del primo maggio 2017

Una riconferma dunque per la conduttrice televisiva, che non è proprio nuova, del resto, al mondo musicale: ha lavorato per molti programmi di MTV Italia, e anche a programmi radio, mentre al grande pubblico probabilmente è nota soprattutto per aver presentato Amore Criminale e Alle falde del Kilimangiaro su RaiTre. 

Un volto noto che porterà la sua esperienza di conduttrice anche quest'anno sul palco del primo maggio.

La conduzione dello storico concerto del primo maggio per la festa dei lavoratori è invece una novità assoluta per il rapper Clementino

Il giovane rapper ha infatti affidato il suo entusiasmo e l'emozione per questa nuova veste di conduttore di un appuntamento musicale così importante ai suoi canali social, esultando per la notizia. 

Clementino ha fatto sapere che sfrutterà la sua esperienza di animatore di villaggi turistici per animare il palco come conduttore, e che inviterà anche Paolo Sorrentino, a cui ha fatto un omaggio nel suo ultimo disco.

festa del lavoro 2017

La presenza di Clementino al concertone è stata salutata dal mondo del rap e dell'hip hop come una rivincita per il rap, soprattutto dall'amico Fabri Fibra, che nel 2013 aveva visto cancellata la sua partecipazione al concerto della festa del lavoro per alcuni testi ritenuti "sessisti". 

Nello stesso anno Clementino era salito sul palco come cantante, e adesso lo fa in veste di conduttore.

Clementino, al secolo Clemente Maccaro, è uno dei rapper italiani più celebri ed apprezzati. Vanta anche numerose collaborazioni nel mondo del rap, oltre che con Fabri Fibra, anche con Marracash, Guè Pequeno, Noyz Narcos e Ensi.
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domenica 23 aprile 2017

Cantanti concerto primo maggio 2017

Artisti concerto festa del lavoro 2017


Il concerto del primo maggio ogni anno è un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della musica, ma non solo. 

Si tiene a Roma, nella storica Piazza San Giovanni, e non è solo un'ottima occasione per tutti i fans di vedere esibirsi i loro idoli, ma è un evento che ha anche e soprattutto una forte valenza sociale: il concerto festeggia la festa del lavoro 2017, e intende lanciare un messaggio importante soprattutto di questi tempi in cui i giovani fanno sempre più fatica a trovare un'occupazione, e ai lavoratori di lungo corso accade tristemente di vedersi licenziati.


primo maggio 2017 concertone Roma

A condurre il concerto quest'anno ci sono Camila Raznovich e il rapper Clementino, mentre i cantanti presenti come sempre sono in grado di accontentare tutti i gusti: grandi artisti nazionali ed internazionali. 

Ci sarà il vincitore del festival di Sanremo con la sua Occidentali's Karma Stefano Gabbani, e si può scommettere che porterà anche l'immancabile scimmia che balla. 

Da Sanremo arrivano anche Ermal Meta che ha portato la sua Vietato morire, e Fabrizio Moro con i suoi pezzi d'autore.

primo maggio festa del lavoro 2017

Da poco è uscito il loro nuovo album Terra, con nuove sonorità etniche: Le luci della centrale elettrica ne faranno ascoltare qualche brano agli spettatori del concerto.

La sua Non me ne frega niente continua a far furore in radio e su YouTube, e sarà accolta con calore anche in questa occasione Levante

Ci sarà il mostro sacro Edoardo Bennato, e Samuel dei Subsonica. L'elettronica sarà portata dai Planet Funk, il desert blues da Bombino, mentre Lo Stato Sociale, il Geometra Mangoni e Brunori Sas porteranno le loro voci alternative. 

Sarà interessante ascoltare il duo Marina Rei/Paolo Benvegnù, e c'è molta curiosità intorno al violinista Ara Malikian. Gli Editors portano alta la bandiera degli artisti internazionali, forti della loro partecipazione al Coachella e Lollapalooza. 

Lo stesso i londinesi Public Service Broadcasting con il loro modo unico di fare musica, sperimentando unendo passato e presente, mentre Teresa De Sio farà un omaggio a Pino Daniele.

Spiccano come sempre gli artisti alternativi: i genovesi Ex Otago forti di collaborazioni con Finardi e Caparezza; il premio Tenco Francesco Motta che porterà la poesia della musica italiana; la malinconia di Artù; Braschi nuova proposta di Sanremo; Mimmo Cavallaro che racconta la sua Calabria; Sfera Ebbasta con il suo successo social; La Rua band rivelazione dell'anno; Maldestro che racconta speranze e incertezze dei nostri tempi; gli ironici Apres La Classe.
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venerdì 21 aprile 2017

UGL e festa del lavoro 2017 : protagonisti Matteo Salvini, Meloni e Fassina

Salvini, Meloni e Fassina a Latina con l’UGL per la Festa del Lavoro a Latina 2017.

Il sindacato dell’Unione generale del lavoro (UGL) ha organizzato, in occasione del primo maggio, la Festa del Lavoro che avrà luogo a Latina nei giorni 29 e 30 aprile e 1 maggio 2017.

Si tratterà di un’occasione per affrontare disparate tematiche ma anche per divertirsi e festeggiare. Infatti, si passerà dai caldi dibattiti circa la sicurezza sul lavoro, l’Europa, la globalizzazione e la disoccupazione giovanile, ai momenti di svago animati da band locali emergenti che inoltre prenderanno parte ad un contest musicale.

È stata annunciata anche la presenza del dj Alessio Giaccherini e della musica di Rino Gaetano che accompagneranno residenti e visitatori durante la festa.

Tra gli invitati alla discussione in Piazza del Popolo, spiccano i nomi di Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord ed europarlamentare, Giorgia Meloni, Presidente di Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale e Stefano Fassina, economista e politico militante nel partito SEL a partire dal 2015.

festa del lavoro 2017 a  Latina


Non sono mancate le polemiche, una fra tutte è stata quella mossa dall’associazione di Latina che già da tempo organizza il Primo maggio. Detta associazione ha sostenuto che l’amministrazione dell’UGL non avrebbe voluto concedere la piazza ove avrebbe avuto luogo il concerto.

A chiarire la situazione è intervenuto Giuseppe Giaccherini, Segretario Generale della UGL. Secondo il Segretario i due eventi non sarebbero stati contrastanti poiché la Festa del Lavoro sarebbe terminata alle ore 14 ed inoltre, il sindacato avrebbe anche offerto agli organizzatori l’utilizzo del palco senza alcun onere proponendosi anche di togliere qualunque segno distintivo dell’Unione, senza però ottenere un riscontro positivo.

Non mi resta che ringraziare l’amministrazione comunale – ha detto Giaccherini che ha provato a moderare la discussione con aperture notevoli. Sarà una grande festa per Latina, che sarà omaggiata dalla visita di migliaia di iscritti della Ugl e da migliaia di cittadini”.

Nessun dubbio, la festa si terrà comunque.

Il concerto serale, infatti, è stato organizzato grazie all’intervento del sindaco Damiano Coletta che ha reperito gruppi musicali per l’esibizione ed anche grazie al contributo economico offerto dall’Unione generale del lavoro per far fronte alle spese del concerto.

È tutto pronto, dunque, per queste giornate in Piazza del Popolo che vedranno l’alternanza di momenti di discussione e riflessione a momenti di svago per tutti i partecipanti.


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mercoledì 15 marzo 2017

Camila Raznovich : chi è la popolare conduttrice della festa del lavoro ?

Camila Raznovich e il Concerto del Primo Maggio 2017


Camila Raznovich è una conduttrice TV italiana, nata a Milano nel 1974, una delle prime a collaborare con MTV

Quando inizia a lavorare per Music Television, però, ha già all’attivo un curriculum di diversi programmi come Hanging Out, Select, Hitlist Italia, MTV on the Beach ed altri in lingua inglese.

Camila Raznovich
Camila Raznovich

Dopo aver condotto Night Express e alcuni programmi di Radio Italia Network, ed essere stata chiamata a partecipare agli spot pubblicitari di una nota marca nazionale, partecipa ad MTV Regeneration.
Conduce Loveline fino al 2010, e poi Drugline.

Nel 2004, invece, conduce Kiss&Tell, un programma di gioco di coppie, e qualche serata del talk Show Girls’ Night. Camila Raznovich ha all’attivo diverse partecipazioni della Rai, come Tatami su Rai 3 e la conduzione di Amore Criminale, entrambi programmi conosciuti e seguiti dal grande pubblico. Nel 2011 conduce Mamma mia… che domenica su LA7.

Dal 2011 è nella giuria di Lasciamo Cantare! e ancora con Amore Criminale, e nel 2014 sostituisce Licia Colò in Alle falde del Kilimangiaro.

Nel 2015 in occasione della festa del lavoro conduce il concerto del primo maggio

Camila Raznovich nasce da padre russo, nato in Argentina, e madre italiana; i suoi genitori si sono conosciuti e sposati in Argentina, e sono emigrati in seguito ai regimi militari oppressivi.

La ragazza visse in India da bambina e poi si trasferì in Italia.
Si sposa con un australiano per divorziare nel 2001, e tornare in Italia da New York, dove lavorava. 

Ha avuto due figlie: Viola, nel 2009, e Sole, nel 2012.

Con una carriera come conduttrice di tutto rispetto, oggi Camila Raznovich è una delle presentatrici più note al grande pubblico ed una delle più apprezzate in assoluto.

Versatile e solare, ha condotto programmi assai diversi fra di loro senza mai sentirsi o sembrare a disagio nel farlo.

Per il 2017 la conduzione del concerto della festa del lavoro è nuovamente nelle esperte mani della Raznovich. La nostra speranza di vederla sul palco non è stata disattesa

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